La Repubblica – Genova 08/03/2024 di Matteo Macor Due mesi di percorso tra il primo passo già fatto in Regione, il via alle audizioni di inizio aprile, il probabile voto nella prima settimana di maggio e proprio oggi l’arrivo in commissione della lista di esperti invitati a discuterne. Prende forma, il cammino della proposta di legge sul fine vita, la misura che potrebbe fare della Liguria la prima Regione a varare “politicamente” prima ancora che “tecnicamente” un regolamento sul suicidio medicalmente assistito.
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LA “BUONA MORTE” OGGI: ASPETTI FILOSOFICI, GIURIDICI, CLINICI
È on line la registrazione dell’incontro del 18 gennaio 2024 in sala Bianchi a Belluno. Si ringraziano i numerosi partecipanti che sono intervenuti
Il caso di Gloria e il diritto all’autodeterminazione nel fine vita – di Mario Riccio
Recentemente il tribunale di Treviso ha autorizzato una donna malata terminale di tumore a ricorrere al suicidio assistito. Ancora una volta, di fronte a una politica che latita, intervengono i giudici a garantire il diritto a una morte dignitosa. La testimonianza del medico che ha assistito Gloria nella sua libera decisione di togliersi la vita.
L’articolo di Mario Riccio uscito su Micromega
IL CASO COSPITO – RIFLESSIONI INTERDISCIPLINARI E PLURALISTICHE
È on line la registrazione del seminario sul “Caso Cospito” che si è tenuto il 28 aprile
Diritto alla vita. Diritto alla morte
Aumentano le richieste di aiuto ma in Italia una legge sul fine. Sul Dubbio del 13 febbraio l’intervista a Mario Riccio
Comunicato stampa: BASTA DISCRIMINAZIONI INIQUE SULLE SOFFERENZE DEI MORENTI.
Torino, 9 dicembre 2022 COMUNICATO STAMPA 11-2022 BASTA DISCRIMINAZIONI INIQUE SULLE SOFFERENZE DEI MORENTI: LA COSIDDETTA “CINTURA PROTETTIVA DEI FRAGILI” SI TRADUCE IN OPPRESSIONE PER CHI SOFFRE MA NON RIENTRA NEI CRITERI STABILITI DALLA CORTE COSTITUZIONALE Un altro cittadino italiano, Massimiliano, 44enne toscano affetto da malattia neurodegenerativa, è stato accompagnato ieri da soci dell’Associazione Luca Coscioni in Svizzera per poter accedere al suicidio assistito, perché da anni sofferente senza però soddisfare tutti i criteri stabiliti dalla sentenza 242/19 della Corte Costituzionale sul caso Dj Fabo. In un video trasmesso da vari telegiornali (e visibile QUI) ha espresso con chiarezza le proprie ragioni: fortuna che c’è l’Associazione Coscioni che svolge ruolo di supplenza per alleviare sofferenze inaccettabili in una società civile.
“Se mancano i posti letto non è giusto che un No Vax abbia la precedenza. Cambiamo il codice etico”
L’intervista per La Repubblica di Elena Dusi al dottor Mario Riccio, il rianimatore di Welby.
Convegno in onore di Maurizio Mori
È on line la registrazione della Lectio Magistralis del prof. Maurizio Mori e della tavola rotonda “rapporti torinesi” che si è tenuta al MMday di martedì 7 dicembre presso la Sala Rossa del Campus Luigi Einaudi di Torino.
Webinar: Zone d’ombra nella legge n. 219/2017
È on line la registrazione del webinar di Giovedì 16 dicembre “Zone d’ombra nella legge n. 219/2017: come procedere quando mancano le dat?”. Partendo dal caso di Samantha D’Incà, un’occasione per riflettere sui numerosi problemi ancora aperti in materia di fine vita, soprattutto nei casi in cui l’interessato non ha lasciato alcuna disposizione anticipata di trattamento.
FINE VITA: IL DIRITTO DI SCEGLIERE
Venerdì 5 novembre dalle 15:00 on line sul facebook il seminario organizzato da Ordine Avvocati Torre Annunziata e Consulta di Bioetica onlus