La sezione campana della Consulta di Bioetica Onlus nasce nell’aprile del 2011, su iniziativa di Piero di Blasio, Francesca Girardi, Luca Lo Sapio, e altri. La sezione, operando sull’intero territorio campano, si adopera fin dai primi mesi dalla sua costituzione, in un’ottica apartitica e aconfessionale, per la promozione del dibattito bioetico. Tra le sue prime iniziative, in collaborazione con l’Ospedale San Gennaro di Napoli, un convegno sulle cure palliative che vede, tra gli altri, la partecipazione di Maurizio Mori e Adriana Turriziani. Nel mese di maggio del 2011 partecipa presso il palazzo della provincia di Salerno ad un convegno sul tema delle “Dichiarazioni anticipate di trattamento”. La sezione poi, su invito dell’amministrazione De Magistris, prende parte ad un tavolo tecnico, con altre associazioni ed enti operativi sul territorio partenopeo (tra gli altri il Cirb – Centro interuniversitario di ricerca bioetica), per discutere delle modalità di istituzione di un registro comunale dei testamenti biologici. In questa occasione, presenta un elaborato documento in cui affronta sotto il profilo filosofico, giuridico e medico il tema del testamento biologico, mettendo in evidenza una spiccata tendenza per l’analisi interdisciplinare dei temi bioetici. Il dialogo con l’amministrazione prosegue anche negli anni successivi. Nel 2012 la sezione partecipa a diversi eventi di rilievo bioetico. Tra gli altri la presentazione del film di Marco Bellocchio “La bella addormentata” e una serie di convegni, successivamente alla base del volume After God, organizzati presso l’Università Federico II di Napoli, la Fondazione del Banco di Napoli e l’Aula Verdi del Consiglio Comunale di Napoli, che vedono come protagonista il noto bioeticista americano Hugo Tristram Engelhardt jr. Nel 2012 la sezione si fa portavoce anche della campagna “Il buon medico non obietta”, contro l’obiezione di coscienza prevista dall’art. 9 della legge 194, organizzando un convegno che vede la partecipazione di note associazioni come Aied e Udi. Nel 2014 la sezione organizza diverse iniziative tra le quali il convegno presso Palazzo Ischitella, ancora sul tema dell’obiezione di coscienza, dove si ricordano gli interventi di esponenti di Aied, Udi, Uaar e, ancora, il convegno sul tema del rapporto tra bioetica cattolica e laica che vede la partecipazione di Maurizio Mori, Rossella Bonito Oliva, Giovanni Fornero, Eugenio Mazzarella ed altri. Nel 2015 la sezione prosegue il suo impegno sul tema dell’obiezione di coscienza con una importante iniziativa che vede la partecipazione, tra gli altri, di Maurizio Mori e Fulvio Frezza. In questa occasione viene anche presentato il Manifesto della Consulta contro l’obiezione di coscienza. Tra il 2015 e il 2016 la sezione contribuisce alla realizzazione, e in seguito alla promozione, attraverso una serie di iniziative sul territorio campano, ma non solo, della Graphic novel sulla vicenda di Eluana Englaro “Eluana 6233”. La sezione si è adoperata negli anni anche nella promozione di volumi di interesse bioetico come “Abortire tra gli Obiettori” di Laura Fiore.