Webinar: Zone d’ombra nella legge n. 219/2017

Zone d’ombra nella legge n. 219/2017: 

Come procedere quando mancano le dat?

Giovedì, 16 dicembre 2021, ore 17:00 – 19:00

A Feltre Samantha D’Incà è da mesi in stato vegetativo, e lo scorso novembre il Tribunale di Belluno ha nominato il padre Giorgio D’Incà amministratore di sostegno definitivo della figlia. Il decreto di nomina ha attribuito all’amministratore di sostegno il potere di prestare il consenso informato all’eventuale interruzione delle terapie e dei trattamenti di mantenimento in vita della figlia, compresa la desistenza della nutrizione artificiale, purché ciò avvenga «a seguito di specifica proposta dei medici che hanno in cura la paziente». Si tratta di uno sviluppo importante per la vicenda in questione e, più in generale, l’occasione per riflettere sui numerosi problemi ancora aperti in materia di fine vita, soprattutto nei casi in cui l’interessato non ha lasciato alcuna disposizione anticipata di trattamento.

Introduzione ai lavori

Lavinia Del Corona (Costituzionalista, UniMi, CBO)

Edda Napolitano (Bioeticista, UniNa)

Interventi 

Vittorio Angiolini (Professore ordinario di Diritto costituzionale, UniMi)

Patrizia Borsellino (Professoressa ordinaria di Filosofia del diritto, UniMib)

Danila Valenti (Direttrice UOC Rete Cure Palliative, AUSL Bologna)

Federico Fiocca (Medico Anestesista e Rianimatore, A.O. Spedali Civili – Brescia)

Mariella Immacolato (Medico Legale, AUSSL Toscana Nord Ovest, CBO)

Donata Lenzi (Onorevole, relatrice della legge Lenzi n. 219/2017)

Davide Mazzon (Medico Anestesista e Rianimatore, Ospedale San Martino di Belluno, CBO)

Davide Petrini (Professore ordinario di Diritto penale, UniTo)

Mario Riccio (Medico Anestesista e Rianimatore Ospedale Dall’Oglio Po, CBO)

Discussione

Conclusioni

Maurizio Mori (Professore ordinario di Filosofia morale e bioetica, UniTo, presidente CBO)

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