A due anni dalla sua scomparsa, una giornata per rinnovare il ricordo di Carlo Flamigni, medico, accademico, scrittore, ricercatore e professore ordinario di Ginecologia all’Università di Bologna, politico e componente della Consulta di Bioetica.
L’evento è stato organizzato da Alma Mater Studiorum Università di Bologna.Sono intervenuti: Renato Seracchioli (professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia all’Università di Bologna), Alberto Credi (prorettore per la Ricerca dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Corrado Melega (ex Direttore del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Maggiore di Bologna), Marina Mengarelli Flamigni (sociologa, membro della Consulta di Bioetica), Nicola Rizzo (professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia all’Università di Bologna), Simona Lembi (responsabile Piano Uguaglianza della Città Metropolitana di Bologna), Stefano Canestrari (professore Ordinario di Diritto Penale dell’Università di Bologna), Carla Faralli (professoressa emerito di Filosofia del diritto ed Etica applicata all’Università di Bologna).
Tra gli argomenti discussi: Accanimento Terapeutico, Bioetica, Bologna, Cattolicesimo, Comitato Nazionale Per La Bioetica, Cure Palliative, Decessi, Diritti Civili, Eutanasia, Fecondazione Assistita, Flamigni, Laicità, Libertà Di Cura, Malattia, Maternità, Medicina, Minori, Ospedali, Ricerca, Scienza.
CONVEGNO organizzato da Alma Mater Studiorum Università di Bologna