Nell’interessante volume Deontologia pratica per psicologi, di Laura Salvai e Luca Cometto, vengono sviluppati i temi più importanti per esercitare la professione.
Una breve storia di questa attività, storia recente visto che la professione inizia ufficialmente nel 1989 con la legge 56/1989 dove si trovano la definizione di psicologo, i requisiti per esercitare e quelli per svolgere l’attività psicoterapeutica. Nei vari articoli che compongono la legge, poiché quella dello psicologo è una professione intellettuale, si trovano anche l’istituzione dell’Albo, dell’Ordine, infine le sanzioni e i procedimenti disciplinari.
Da tutto ciò deriva l’istituzione di un codice deontologico, che viene elaborato tra il 1994 e il 1998, e rappresenta sia “la carta d’identità dello psicologo ma che è anche lo specchio dei valori condivisi dalla comunità professionale”.
Nel primo capitolo vengono illustrate le varie revisioni fino all’ultima del 2013. Ciò che risalta è l’importanza del rispetto delle regole etiche, “per la dignità e il diritto all’autodeterminazione delle persone”, nonché l’aggiornamento professionale.
Il libro prosegue definendo chiaramente i requisiti necessari per esercitare nel rispetto delle regole descrivendo le varie figure professionali e i loro attributi principali prendendo le distanze dalle pseudo professioni.
Un interessante capitolo è dedicato al segreto professionale, e ogni atto dello psicologo è raffrontato con i vari articoli del codice deontologico.
Si passa poi al consenso informato che viene dettagliatamente spiegato e comparato alle fonti giudiziarie e alla deontologia, evidenziando anche quali siano gli oneri a carico del cliente. Viene riportato un fac-simile del consenso informato che riassume tutte le caratteristiche.
Vengono anche esaminati quelli che possono essere i conflitti personali dello psicologo con vari esempi.
Si analizza anche la questione della pubblicità che il professionista può farsi, sempre attraverso l’analisi degli articoli del codice deontologico e delle fonti legislative.
Il volume è corredato da quattro appendici quali: la legge 56/1989, l’intero codice deontologico, il meta-codice di etica e alcune esercitazioni pratiche.
In chiusura la bibliografiae le varie fonti citate.
Il volume si presenta come una guida fondamentale per chi esercita la professione di psicologo. È aggiornato con le più recenti normative e lascia molto spazio all’esperienza maturata dagli Autori presso l’Ordine degli Psicologi del Piemonte ponendosi come autentico strumento di lavoro.
Laura Salvai, Luca Cometto, Deontologia pratica per psicologi. Ordine Psicologi Piemonte