PARTIRE (S)VANTAGGIATI? 

Corpi bionici e atleti
geneticamente modificati nello sport

di

Silvia Camporesi

 

Venerdì 22 marzo, dalle ore 18_00 alle ore 20:00, nell’ambito del Master in Bioetica Pluralismo e Consulenza Clinica dell’Università di Torino la Consulta di Bioetica onlus organizza la presentazione del libro di Silvia Camporesi.

 

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Per quale ragione alcuni vantaggi vengono considerati equi e parte del gioco e altri invece vengono considerati iniqui e regolati?

Le protesi conferiscono ai corridori o ai saltatori in lungo un vantaggio o uno svantaggio sugli atleti che non usano tecnologia assistiva?

Chi decide, e su quale base, quando una disabilità diventa una super abilità?

Inoltre, le biotecnologie e la terapia genica sono in grado di potenziare le capacità performanti.

Come influiscono sul futuro dell’umano e dello sportivo?

Quando valicare un limite che sembrava invalicabile diventa una questione di doping?

L’obiettivo è avviare una nuova riflessione filosofica sulle tecnologie assistive e genetiche che migliorano le prestazioni fisiche.

Modera:  Vera Tripodi (Politecnico di Torino)

Intervengono: 

Nicola Luigi Bragazzi (Università di Parma)

Matteo Cresti (Università di Torino)

Raffaella Ferrero Camoletto (Università di Torino)

Con la partecipazione dell’autrice:  Silvia Camporesi (Università di Vienna/Università di Bologna)

Ci si può iscrivere fino alle 13.00 del 22 marzo inviando una mail a segreteria@consultadibioetica.org