La Legge 219/17 ha fissato con chiarezza i punti fermi circa l’autonomia del cittadino nelle scelte di cura, le quali stanno alla base di un nuovo rapporto medico-paziente caratterizzato sia dalla condivisione delle scelte prese alla luce di un’informazione “completa, aggiornata e comprensibile”, sia, soprattutto, dal rispetto dovuto alla volontà dell’interessato anche quando alla fine della vita prende forma nella sospensione o nel rifiuto delle terapie salvavita e della nutrizione e idratazione artificiali. Così facendo, la Legge avalla e consolida l’orientamento culturale diffusosi negli ultimi decenni nell’opinione pubblica e nella deontologia sanitaria, che pone al centro l’autonomia e che si discosta da, o addirittura si pone in contrasto netto con, atteggiamenti millenari.
La Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino, con questo primo evento, cominciano a promuovere una serie di approfondimenti culturali per far conoscere meglio le previsioni della Legge 2019/17, al fine di favorirne il pieno rispetto e di consentire così agli interessati di trarne i benefici previsti.
Martedì 26 febbraio 2019
Aula Magna Cavallerizza Via Verdi 9
10124 Torino
08.45 Registrazione dei partecipanti
Saluti e inquadramento delle tematiche
Presiede: Gianluca Cuozzo – Direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione
09.15 Gianmaria Ajani – Rettore dell’Università di Torino “Superare la comunicazione diseguale nel rapporto medico-paziente”
09.30 Umberto Ricardi – Direttore Scuola di Medicina, Unito “Come cambia la formazione universitaria per la sanità alla luce della L.219”
09.40 Danilo Bono, Direttore Sanità, Regione Piemonte “L’applicazione della L.219 e le ricadute sull’organizzazione sanitaria”
“Approfondimenti sulla Legge 2019/2017”
Moderatore: Franco Ripa – Responsabile Settore Programmazione servizi sanitari e socio- sanitari della Regione Piemonte
10.00 Vladimiro Zagrebelsky – giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo “L’elaborazione e presupposti della Legge 219”
10.30 Maurizio Mori Ordinario di bioetica, Dfe “Considerazioni culturali e bioetiche sulla Legge 219”
10.50 Vincenza Palermo, Direttore S.C. Risk Managment, ASLTO4 “Impatto dell’intervento normativo a livello regionale: primi indirizzi operativi”
11.10 Danila Valenti, Cure Palliative, Bologna “La sedazione palliativa profonda non è atto eutanasico”
11.30 Elisabetta Sasso Cittadinanza Attiva “I Diritti del cittadino alla luce della 219”
11.50 Discussione
Tavola Rotonda: “Il punto di vista dell’equipe di cura: approfondimenti culturali ed operativi”
Moderatore: Franco Ripa – Responsabile Settore Programmazione servizi sanitari e socio- sanitari della Regione Piemonte
Sara Borga – SCDU Anestesia e Rianimazione AOU S. Luigi Gonzaga
12.15 Intervengono: Guido Giustetto – Ordine dei Medici di Torino; Sergio Livigni – SC Anestesia e Rianimazione 2 ASL Città di Torino; Silvia Murdocca – Assistente Sociale AOU Città della Salute Torino; Massimiliano Sciretti – Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino.
13.15 Discussione
13.30 Chiusura lavori
L’iscrizione al Convengo va effettuata tramite il sito regionale ECM: www.formazionesanitapiemonte.it, selezionando offerta formativa – corsi non accreditati ASL Città di Torino.
Scarica la locandina con il programma
A breve la videoregistrazione completa.