GRANDE! IL PARLAMENTO FRANCESE HA MESSO IN COSTITUZIONE IL DIRITTO D’ABORTO

Torino, 4 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA n. 2/2024 GRANDE! OGGI IL PARLAMENTO FRANCESE HA MESSO IN COSTITUZIONE IL DIRITTO D’ABORTO: CON QUESTO NUOVO PASSO LA FRANCIA CONTINUA A ESSERE FARO DI CIVILTÀ. ANCHE IN ITALIA VANNO ALLARGATI I DIRITTI RIPRODUTTIVI Oggi, lunedì 4 marzo 2024 a Parigi il Parlamento riunito in sessioni unite inserisce il diritto d’aborto nella Costituzione francese. Dei 925 parlamentari aventi diritto, 902 erano presenti e 852 hanno espresso il voto: 780 sono stati i voti favorevoli e solo 72 i contrari. Risultato che ha consentito di superare di gran lunga il quorum richiesto dei 3/5 e di evitare il ricorso al referendum popolare.

Aborto. L’affermazione della “salute riproduttiva” e dei “diritti riproduttivi” alla base della richiesta di ripensamento della 194

Nei 45 anni trascorsi dall’approvazione della legge 194/78 tanto è cambiato e tanti sono stati i progressi scientifici che, intrecciati a cambiamenti della sensibilità etica, hanno portato all’affermazione dei “diritti riproduttivi”. Mentre da noi in Italia si continua a ripetere che circa il controllo della riproduzione non c’è nulla da cambiare e che tutto va bene com’è. Rimanere fermi quando tutto procede è come tornare indietro.

Sesso e pregiudizio, risposte non banali a domande comuni: contraccezione e aborto senza tabù

Su Quotidiano Italiano di oggi, 8 marzo, Giuliana Vendola propone le sei video-interviste limpide, senza filtri, né sconti alla ginecologa Anna Pompili su  educazione sessuale a scuola, metodi contraccettivi, innovazioni e leggi nel campo della salute sessuale e riproduttiva in Italia e nel mondo, diritto all’interruzione volontaria di gravidanza e i pericoli rappresentati dalle politiche antiabortiste.